La ricerca di un ammorbidente naturale è molto importante in quanto i prodotti presenti nei supermercati sono tossici per il pianeta e per l’uomo. Contengono residui chimici che rimangono nei vestiti venendo così assorbiti dalla pelle, ed inoltre inquinano le falde acquifere causando la morte della fauna e della flora.
Infatti l’ammorbidente tende a creare una patina sugli indumenti costituita da composti chimici tra cui la famosa formaldeide causa di numerose malattie ed allergie che viene assorbita dalla pelle ed inalati. Un carico tossico a basso dosaggio ripetuto nel tempo può generare conseguenze estremamente nocive per la salute, lo ha ribadito Peter Ohnsorge, presidente dell’Accademia Europea di Medicina Ambientale. Questo accade con l’ammorbidente, essendo composto da sostanze che assorbite quotidianamente attraverso gli indumenti sono tossiche, possono causare tumori e danni cerebrali. Inoltre sono molto inquinanti per il pianeta dove abitiamo.
Se già stai pensando a come poter rinunciare all’ammorbidente e ottenere lo stesso risultato esiste un semplice ingrediente naturale ed economico, che salvaguarda la tua salute e quella del pianeta: si chiama acido citrico.
L’acido citrico è un composto presente naturalmente negli agrumi da cui viene estratto e cristallizzato per creare una polvere o granuli in grado di fare meraviglie al nostro bucato. Essendo molto potente va usato diluito ecco la preparazione:
- 10 grammi di acido citrico
- 100 ml di acqua
Mescolare e versare nella vaschetta dell’ammorbidente.
Considerato che la confezione da 500 grammi costa circa 5€, si possono fare 50 lavaggi in modo completamente naturale salvaguardando l’ambiente e la nostra salute in modo economico. (Le confezioni più grandi permettono di risparmiare anche di più).

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Ma l’utilizzo dell’acido citrico non finisce qui.
- Disincrostante per la lavatrice. Diluito al 15%, ovvero 150 grammi per 1 litro, permette di scrostare la tubatura della lavatrice. E’ necessario versare l’intero litro d’acqua nel cestello della lavatrice ed effettuare un lavaggio ad alta temperatura (a bassa temperatura non avviene la disincrostazione). Per prendersi cura della propria lavatrice andrebbe fatto 1-2 volte al mese a seconda di quanto la usiamo.
- Anticalcare per tutte le superfici. Diluito al 15%, ovvero 150 grammi per 1 litro, permette di eliminare tutte le incrostazioni dalle piastrelle, dal lavello, rubinetti, ecc.
- Brillantante per lavastoviglie. Inserisci nell’apposita vaschetta della lavastoviglie una soluzione al 15% ed avviala normalmente.
- Pulire vetri e specchi. Prendi un contenitore spray vuoto, riempilo d’acqua e aggiungi un cucchiaino di acido citrico e un cucchiaino di sapone liquido (anche quello per i piatti va bene). Agita ed usalo quando vuoi.
- Pulire gli scarichi. Versa nello scarico 100 gr di bicarbonato di sodio e subito dopo versa una soluzione ottenuta sciogliendo in 200 ml d’acqua 30 gr di acido citrico.
- Pulire le pentole, caffettiere e teiere. Se il fondo interno di una pentola presenta aloni difficili da rimuovere, prepara una soluzione con 25 gr di acido citrico in 500 ml d’acqua e lascia agire dopo averla versata nella pentola per tutta la notte. Noterai immediatamente l’efficacia.
- Pulizia del WC. Versa nel WC una soluzione preparata in una bottiglia vuota con 50 gr di acido citrico ed un litro d’acqua: agita bene, versale e lascia agire per tutta la notte. Il mattino dopo scaricare.
Insomma è un rimedio economico tuttofare davvero utile da avere in casa.
Testimonianze
Chi l’ha provato non ne fa più a meno e le recensioni su internet sono eccellenti.
“In casa mia abbiamo eliminato l’ammorbidente per il bucato e usiamo esclusivamente una soluzione di acqua distillata e acido citrico con qualche essenza…da provare! Risparmio assicurato”
“Da circa un anno non uso più l’ammorbidente e mi sono convertita all’acido citrico perché fa bene all’ambiente e alla persona. Lo uso come indicato dalle istruzioni aggiungendolo nella vaschetta dell’ammorbidente più un tappino di profumo per bucato. Ottengo un bucato morbido, fresco e profumato che non mi fa rimpiangere l’ammorbidente. Provare per credere!”
“Ho iniziato ad utilizzare acido citrico come ammorbidente e brillantante (800 ml acqua in 200 gr di acido e ne verso 1 tazzina nel scomparto dell’ammorbidente e brillantante. Lo uso anche come disincrostante per la rubinetteria piena di calcare ( 1 cucchiaio di acido in 1 bicchiere di acqua e smonto i rubinetti e li lascio in ammollo tutta notte e anche più). Risultato ottimo senza intossicarmi col viakal”
“Dagli innumerevoli usi, ho eliminato da tempo l’uso dell’ammorbidente per la lavatrice con questo acido citrico che mi è stato consigliato da un amico. Molto funzionale, consigliatissimo”
“Per me l’acido citrico rimane un “must” per le pulizie domestiche. lo uso soprattutto per la cucina e per il bucato, al posto dell’ammorbidente. Fa tornare i ripiani in acciaio come nuovi. Ottimo igienizzante.”
“Ho diluito questa polvere in un 1 lt di acqua e devo dire che è un ottimo ammorbidente. ecologico ed efficace”
“Anticalcare efficacissimo, lo uso soprattutto come ammorbidente e nella lavastoviglie in una miscela fatta da me con il percarbonato. Non compro più né ammorbidenti né detersivo per lavastoviglie. Consiglio il barattolo (riutilizzabile!) da 2 kg!”
Fammi sapere la tua esperienza nei commenti, prenditi cura della tua salute e della madre terra a cui apparteniamo.
Per approfondire L’Ammorbidente può danneggiare pesantemente la tua salute.
Riproduzione vietata. Questo articolo ha solo fine illustrativo e non sostituisce il parere del medico. Non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento. Termini e Condizioni
Michela Giannini Esposito ha detto:
Il miigliore!!
Adriana D'Orso ha detto:
e mantiene anche la lavatrice pulita dal calcare
Angela La Fauci ha detto:
Qualcuno sa dove posso trovarlo?
Sonia Nanni ha detto:
Ma dove si trova ? Io l’o cercato non l’o trovato
Gianna Zanet ha detto:
Farmacia di solito lo vendono
Gina Imparato ha detto:
Lo trovate in ferramenta
Sonia Lorito ha detto:
Io uso direttamente il limone… anzi più spesso bicarbonato di sodio anche con acqua fredda direttamente sui fornelli e sgrassa senza fatica agisce subito..idem per bagno..e per passare lo straccio o mocio acqua e 1 bicc di aceto.
Per tutta la casa anche lavatrice e piatti solo cose naturali . Più sicure per la salute..
Massimiliana Palazzeschi ha detto:
Confermo, lo uso da anni ma a livello industriale costa 2,50 € al kg…inutile lavare la lavatrice, xché usandolo come ammorbidente con regolarità mantiene la lavatrice pulita e non inquina la fossa biologica.
Paola Chiarappa ha detto:
Che significa a livello industriale? Come posso procurarmelo anch’io a questo prezzo?
Prisca Zocca ha detto:
Paola Chiarappa anch’io sono interessata a quel prezzo dove?
Massimiliana Palazzeschi ha detto:
A livello industriale, Paola Chiarappa, significa prodotti usati da aziende che si occupano di fluidistica industriale; solitamente vendono gli acidi, citrico, ossalico, acetone puro ( non x le unghie), ammoniaca pura, in sacchi da 25 kg. Trovare l’acido citrico puro in confezioni da kg è già qualcosa, lo paghi di più x via della confezione, ma risparmi comunque nei prodotti blasonati che non valgono niente e paghi solo la pubblicità (Nelsen). Spero di essere stata esaustiva.
Walter Santoni ha detto:
Tutto vero solo discutibile la provenienza dagli agrumi che è minimale, la maggior parte è prodotta dalla chimica
Massimiliana Palazzeschi ha detto:
L’acido citrico è prodotto da sostanze zuccherine a mezzo di batteri, Walter Santoni, nessun intingolo nocivo, come ormai tutti siamo portati a pensare. Rimane comunque un prodotto naturale e a costo molto contenuto; ATTENZIONE però : l’acido citrico non deve venire a contatto con pietre…marmo, lavagna ecc….le corrode.
Walter Santoni ha detto:
Massimiliana il discorso dell’acido citrico è nebuloso a dir poco. Finché lo usi come additivo x le pulizie ok niente da dire, il problema è che lo troviamo come additivo in moltissimi cibi e bevande e il problema è proprio questo. Praticamente l’acido citrico derivato da agrumi è introvabile, e quindi quello che si trova deriva da un fungo transgenico e questo te lo ritrovi anche in prodotti biologici. Se controlli in prodotti bio quando c’è l’acido citrico è l’unico degli alimenti che non è bío. Perché non lo certificano? Ho provato a chiederlo ad enti certificatori bio, ma non mi hanno saputo dare risposte serie
Patrizia Alberighi ha detto:
Scusate dove si può trovare? Chi lo vende?
Alessia ha detto:
Lo trovi anche ai negozi di agraria
Emanuela ha detto:
Tempo fa ho messo 1 cucchiaio di acido citrico nel serbatoio dell’acqua della mia auto.Ha pulito i contatti e ha fatto funzionare l’aria calda però ha rosicchiato le parti in alluminio che ha trovato .Nella lavatrice non succede niente o può arrecare qualche danno?
dioni ha detto:
Ciao Emanula,
E’ usato da milioni di famiglie in tutto il mondo e non ho letto di nessuna testimonianza negativa.
adriana ha detto:
l’hai messo nel radiatore dell’automobile?
Stez ha detto:
E per la lana? L’acido citrico la infeltrisce… Cosa si può usare in alternativa?
Marl ha detto:
Stez, usa aceto, ravviva anche i colori, così diceva mia madre già 60 anni fà. Io uso aceto come ammorbidente e anche come brillantante nella lavastoviglie. E dulcis in fundis uso aceto (di mele) nell’ultimo risciacquo dei capelli, come ha sempre fatto mia madre ma con aceto bianco da tavola.
Giovanna Cardellini ha detto:
Io lo uso da un’annetto. ..non infeltrisce anzi lascia la biancheria molto morbida ….anche i noiosissimi asciugamani . però la ricetta che ho trovato da una diluizione diversa….200gr di acido citrico in 1lt di acqua.
Elias ha detto:
Ho una lavatrice da 10 anni pagata 200 euro, mai usato un disincrostante e funziona benissimo, credo dipenda dal fatto che non faccio lavaggi se non raramente ad alte temperature,… se avessi come suggerisce l’articolo 2 lavaggi al mese ad alte temperature per disincrostante, il costo speso di corrente per riscaldare l’acqua nei lavaggi sarebbe costato più della lavatrice stessa.
Claudio ha detto:
Diluito al 15% vuol dire 150gr di acido citrico e 850 gr di acqua demineralizzata e non 150gr per un litro di acqua.
Carla Buttazzi ha detto:
Per la maggior parte degli usi descritti, a parte l’ammorbidente, va benissimo il bicarbonato
Enrico verdelli ha detto:
Va benissimo anche il comune aceto con mezzo cucchiaio di bicarbonato!!
Giovanna Lacerenza ha detto:
Trovo l’acido citrico un ottimo prodotto sia come ammorbidente per lavatrice che come brillantante per lavastoviglie. Lo adopero ormai da qualche anno e vorrei provare a usarlo seguendo i preziosi consigli di Riccardo. Grazie.